Turismo religioso e chiese campestri come elementi di configurazione del paesaggio rurale in Sardegna

The increase of cultural tourism and therefore the need of gaining knowledge on places, recall the need of deepening the understanding of the relation between this kind of tourism, as an experiential one, and leisure. So within religious tourism the pilgrim as a tourist couples to travel his/her need for a search of new sacre places. In Sardinia Region minor and rural churches are the product of a local popular religious mood and it seems to be an interesting tourism attraction and at the same time a strategic opportunity of socioeconomic development of rural areas with the local territory integrated touristic production.

L’incremento della domanda di turismo culturale, cioè della necessità di soddisfare i bisogni relativi all’aspirazione di conoscenza, di apprendimento e di originalità, pone il problema di approfondire e capire la relazione tra questa tipologia turistica, dai caratteri squisitamente esperenziali, e il loisir. Così, nell’ambito del turismo religioso il pellegrino/turista associa al viaggio total experience il suo bisogno di spiritualità nella ricerca continua di nuovi luoghi del «sacro». Proprio in Sardegna il patrimonio ecclesiale minore, come quello delle chiese campestri, espressione di una radicata religiosità popolare, sembra rappresentare un’interessante attrazione del turismo e, contemporaneamente, un’occasione strategica di sviluppo socioeconomico delle aree rurali con la promozione turistica integrata del territorio.