Negli ultimi anni l’attenzione per la violenza di genere è aumentata in Italia: l’opinione pubblica è più sensibile, le politiche sociali appaiono più efficaci, il fenomeno sta emergendo come social problem perché diminuiscono la paura ed il silenzio delle vittime. Per favorire questo processo occorre affinare la conoscenza scientifica mettendo in luce l’intreccio problematico tra la violenza di genere e altri fenomeni che toccano trasversalmente l’odierna società italiana: la morfogenesi delle strutture familiari, gli abusi sui minori, la criminalità in ambito domestico e tanti altri cambiamenti, messi in luce, tra gli altri,dalla visione baumaniana della liquidità, in cui il precariato lavorativo e sociale ben si accompagna a quello affettivo. Davanti al rischio di circoscrivere la disamina del fenomeno alla contemplazione di fattori di natura soggettiva, l’intento di questo lavoro è quello di capire come spiegare la violenza domestica, spesso concepita come retaggio antico, strumento di potere e mezzo per destrutturare le identità delle donne, soprattutto di quelle più fragili, vittime del loro stesso amore fallace.
Dalla teoria culturale alla teoria modernista: nuove chiavi di lettura del fenomeno della violenza domestica / Piga, Maria Lucia; Pisu, Daniela. - (2018).
Dalla teoria culturale alla teoria modernista: nuove chiavi di lettura del fenomeno della violenza domestica
Maria Lucia Piga
;PISU, Daniela
2018-01-01
Abstract
Negli ultimi anni l’attenzione per la violenza di genere è aumentata in Italia: l’opinione pubblica è più sensibile, le politiche sociali appaiono più efficaci, il fenomeno sta emergendo come social problem perché diminuiscono la paura ed il silenzio delle vittime. Per favorire questo processo occorre affinare la conoscenza scientifica mettendo in luce l’intreccio problematico tra la violenza di genere e altri fenomeni che toccano trasversalmente l’odierna società italiana: la morfogenesi delle strutture familiari, gli abusi sui minori, la criminalità in ambito domestico e tanti altri cambiamenti, messi in luce, tra gli altri,dalla visione baumaniana della liquidità, in cui il precariato lavorativo e sociale ben si accompagna a quello affettivo. Davanti al rischio di circoscrivere la disamina del fenomeno alla contemplazione di fattori di natura soggettiva, l’intento di questo lavoro è quello di capire come spiegare la violenza domestica, spesso concepita come retaggio antico, strumento di potere e mezzo per destrutturare le identità delle donne, soprattutto di quelle più fragili, vittime del loro stesso amore fallace.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.