Il territorio costiero suggerisce possibili modalità di progettazione avvalendosi della corrispondenza tra il dispositivo concettuale delle ecologie territoriali dell’acqua e quello di progetto dei territori-struttura di cui sono discusse le potenzialità nella pratica in relazione ad alcuni casi di studio. Superando i limiti delle strategia della “città turistica”, il richiamo alle relazioni territoriali sottese da qualunque progetto alle diverse scale è riferito al requisito dell'interscalarità, una corrispondenza tra micro e macro, un riferimento al valore delle piccole trasformazioni rispetto al loro contesto di riferimento, un ancoraggio alle ragioni del territorio anche quando si mostra più fragile alle sollecitazioni esterne come nel caso dei litorali costieri. Sotto queste premesse si inquadrano i territori costieri in coerenza con gli approcci legati al concetto di “adattamento” e “coevoluzione” che necessitano di un superamento di sguardi disciplinari settoriali, senza perdere di vista le interdipendenze ovvero i reciproci legami tra configurazioni spaziali dell’acqua e i processi di modificazione degli insediamenti anche in relazione al turismo.
Architetture adattive e dinamiche ambientali della città costiera / Sanna, Gianfranco; Serreli, Silvia. - 1126.51:(2018), pp. 16-33.
Architetture adattive e dinamiche ambientali della città costiera.
SANNA, GIANFRANCO
;SERRELI, SILVIA
2018-01-01
Abstract
Il territorio costiero suggerisce possibili modalità di progettazione avvalendosi della corrispondenza tra il dispositivo concettuale delle ecologie territoriali dell’acqua e quello di progetto dei territori-struttura di cui sono discusse le potenzialità nella pratica in relazione ad alcuni casi di studio. Superando i limiti delle strategia della “città turistica”, il richiamo alle relazioni territoriali sottese da qualunque progetto alle diverse scale è riferito al requisito dell'interscalarità, una corrispondenza tra micro e macro, un riferimento al valore delle piccole trasformazioni rispetto al loro contesto di riferimento, un ancoraggio alle ragioni del territorio anche quando si mostra più fragile alle sollecitazioni esterne come nel caso dei litorali costieri. Sotto queste premesse si inquadrano i territori costieri in coerenza con gli approcci legati al concetto di “adattamento” e “coevoluzione” che necessitano di un superamento di sguardi disciplinari settoriali, senza perdere di vista le interdipendenze ovvero i reciproci legami tra configurazioni spaziali dell’acqua e i processi di modificazione degli insediamenti anche in relazione al turismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.