La comunicazione non finanziaria è oggetto di particolare attenzione da parte degli studiosi, soprattutto in questi ultimi anni in cui la crisi finanziaria ha evidenziato i limiti della comunicazione ristretta ai soli aspetti economico-finanziari come interpretativa del contributo delle aziende al sistema economico-sociale. Questa ricerca prende in considerazione la direttiva 2014/95 quale innovazione nell’ambito della comunicazione non finanziaria e si pone il duplice obiettivo, da un lato di chiarire la portata di tale intervento di legge nella relazione tra comunicazione non finanziaria e finanziaria, dall’altro di evidenziare, mediante una ricerca empirica sulle relazioni della gestione delle società quotate nel Mib40, la predisposizione delle aziende alla sua adozione. La ricerca evidenzia come, ad un anno dalla applicazione della direttiva comunitaria, siano ancora poche le aziende che hanno allineato i propri schemi comunicativi alla norma, e che in sede di implementazione sia necessaria una chiara azione regolamentativa da parte del legislatore al fine di assicurare l’adozione di schemi comunicativi omogenei e comparabili da parte delle aziende.

Tradizione e innovazione della comunicazione non finanziaria: la “prontezza” delle società quotate all’adozione della Direttiva 2014/95/UE / Corsi, K.; Magnaghi, E.; Mancini, D.. - (2016), pp. 7-28.

Tradizione e innovazione della comunicazione non finanziaria: la “prontezza” delle società quotate all’adozione della Direttiva 2014/95/UE

Corsi K.
;
2016-01-01

Abstract

La comunicazione non finanziaria è oggetto di particolare attenzione da parte degli studiosi, soprattutto in questi ultimi anni in cui la crisi finanziaria ha evidenziato i limiti della comunicazione ristretta ai soli aspetti economico-finanziari come interpretativa del contributo delle aziende al sistema economico-sociale. Questa ricerca prende in considerazione la direttiva 2014/95 quale innovazione nell’ambito della comunicazione non finanziaria e si pone il duplice obiettivo, da un lato di chiarire la portata di tale intervento di legge nella relazione tra comunicazione non finanziaria e finanziaria, dall’altro di evidenziare, mediante una ricerca empirica sulle relazioni della gestione delle società quotate nel Mib40, la predisposizione delle aziende alla sua adozione. La ricerca evidenzia come, ad un anno dalla applicazione della direttiva comunitaria, siano ancora poche le aziende che hanno allineato i propri schemi comunicativi alla norma, e che in sede di implementazione sia necessaria una chiara azione regolamentativa da parte del legislatore al fine di assicurare l’adozione di schemi comunicativi omogenei e comparabili da parte delle aziende.
2016
9788891736604
Tradizione e innovazione della comunicazione non finanziaria: la “prontezza” delle società quotate all’adozione della Direttiva 2014/95/UE / Corsi, K.; Magnaghi, E.; Mancini, D.. - (2016), pp. 7-28.
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