Il grande mosaico policromo con animali selvaggi proviene dalla cosiddetta “Casa degli animali dell’anfiteatro” a Cartagine. L’opera fu prodotta da un’officina operante probabilmente a Cartagine negli anni immediatamente successivi la metà del III secolo d.C., identificabile in quella del “maestro Philetus”, [Phi]leti (?) m[agistri ----]. Il proprietario della casa intese così perpetuare fra i suoi ospiti il ricordo di un grandioso spettacolo di caccia (venatio) da lui finanziato e realmente svoltosi nel vicino anfiteatro di Cartagine.
Catalogue des bêtes, Carthage, colline de Byrsa. Musée national du Bardo / Teatini, A.; Khanoussi, M.. - (2018), pp. 303-303.
Catalogue des bêtes, Carthage, colline de Byrsa. Musée national du Bardo
Teatini, A.;Khanoussi, M.
2018-01-01
Abstract
Il grande mosaico policromo con animali selvaggi proviene dalla cosiddetta “Casa degli animali dell’anfiteatro” a Cartagine. L’opera fu prodotta da un’officina operante probabilmente a Cartagine negli anni immediatamente successivi la metà del III secolo d.C., identificabile in quella del “maestro Philetus”, [Phi]leti (?) m[agistri ----]. Il proprietario della casa intese così perpetuare fra i suoi ospiti il ricordo di un grandioso spettacolo di caccia (venatio) da lui finanziato e realmente svoltosi nel vicino anfiteatro di Cartagine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.