Come sono cambiate le amministrazioni pubbliche in seguito all’avvento di internet? Quale impatto può avere il web 2.0 nella costruzione dell’amministrazione digitale? Perché gli enti pubblici hanno cominciato a colonizzare i siti di social network, come Facebook e Twitter? Come stanno reagendo i cittadini di fronte a queste modificazioni? Siamo di fronte ad un reale rinnovamento e apertura della PA? In questo volume si affrontano questi interrogativi, ripercorrendo il processo di domesticazione delle tecnologie digitali e dei social media da parte delle pubbliche amministrazioni italiane. Nel testo si delineano le interconnessioni tra tecnologie digitali, percorsi normativi e processi comunicativi, mettendo in luce dinamiche complesse e traiettorie di innovazione che vanno a impattare sulla vita delle amministrazioni e sulla comunicazione pubblica, ridefinendone pratiche, attività e interfacce comunicative. É in questo contesto che si inseriscono i networked citizens, cittadini connessi che si attivano all’interno di frame civici, e che usano la Rete e i media sociali per far sentire la propria voce verso le amministrazioni, innescando pratiche di condivisione di conoscenza, scambio conversazionale e mobilitazione civica. I social media diventano così spazi pubblici e contesti comunicativi dove si relazionano e si (ri)-connettono amministrazioni e cittadini in un processo di contaminazione e confronto reciproco su temi di pubblica utilità. Una sfida per la PA e i comunicatori pubblici. Un nuovo ambito di indagine per chi fa ricerca su questi temi.
Networked citizens. Comunicazione pubblica e amministrazioni digitali / Lovari, Alessandro. - Collana MediaCultura:(2013), pp. 1-192.
Networked citizens. Comunicazione pubblica e amministrazioni digitali.
LOVARI, Alessandro
2013-01-01
Abstract
Come sono cambiate le amministrazioni pubbliche in seguito all’avvento di internet? Quale impatto può avere il web 2.0 nella costruzione dell’amministrazione digitale? Perché gli enti pubblici hanno cominciato a colonizzare i siti di social network, come Facebook e Twitter? Come stanno reagendo i cittadini di fronte a queste modificazioni? Siamo di fronte ad un reale rinnovamento e apertura della PA? In questo volume si affrontano questi interrogativi, ripercorrendo il processo di domesticazione delle tecnologie digitali e dei social media da parte delle pubbliche amministrazioni italiane. Nel testo si delineano le interconnessioni tra tecnologie digitali, percorsi normativi e processi comunicativi, mettendo in luce dinamiche complesse e traiettorie di innovazione che vanno a impattare sulla vita delle amministrazioni e sulla comunicazione pubblica, ridefinendone pratiche, attività e interfacce comunicative. É in questo contesto che si inseriscono i networked citizens, cittadini connessi che si attivano all’interno di frame civici, e che usano la Rete e i media sociali per far sentire la propria voce verso le amministrazioni, innescando pratiche di condivisione di conoscenza, scambio conversazionale e mobilitazione civica. I social media diventano così spazi pubblici e contesti comunicativi dove si relazionano e si (ri)-connettono amministrazioni e cittadini in un processo di contaminazione e confronto reciproco su temi di pubblica utilità. Una sfida per la PA e i comunicatori pubblici. Un nuovo ambito di indagine per chi fa ricerca su questi temi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.