Il dialogo intorno alla cartografia e alla gestione del paesaggio è ben lungi dal considerarsi esaurito. Mentre quasi tutte le Regioni hanno adottato il loro piano paesaggistico, alla scala locale ben poco è stato fatto e quasi mai si è assunto il valore del paesaggio come base per orientare la pianificazione. Guardando all’interno dei pochi piani urbanistici finora approvati in Sardegna, ad esempio, è difficile osservare in quale modo la struttura del paesaggio possa aver suggerito riflessioni da tramutare in indicazioni fondanti per tutto il processo di piano. Quali difficoltà, se vi sono, impediscono di strutturare il processo del piano urbanistico sul paesaggio? E’ naturale per un ricercatore universitario cercare di contribuire al superamento di questo gap e mettere in campo proposte o esempi di ricerche da utilizzare come best practices. Conoscere e rappresentare il paesaggio, rendere le carte strumento di dialogo e di suggerimento nel processo di piano, è l’obiettivo qui proposto all’interno delle ricerche svolte presso il Laboratorio di cartografia “Pasquale Brandis” dell’Università di Sassari, dove il rapporto tra conoscenza, rappresentazione e prassi è uno degli obiettivi su cui costantemente si soffermano le riflessioni per una gestione sostenibile del territorio.
Cartografia e pianificazione del paesaggio / Scanu, Giuseppe; Podda, Cinzia. - (2016).
Cartografia e pianificazione del paesaggio
SCANU, Giuseppe;PODDA, Cinzia
2016-01-01
Abstract
Il dialogo intorno alla cartografia e alla gestione del paesaggio è ben lungi dal considerarsi esaurito. Mentre quasi tutte le Regioni hanno adottato il loro piano paesaggistico, alla scala locale ben poco è stato fatto e quasi mai si è assunto il valore del paesaggio come base per orientare la pianificazione. Guardando all’interno dei pochi piani urbanistici finora approvati in Sardegna, ad esempio, è difficile osservare in quale modo la struttura del paesaggio possa aver suggerito riflessioni da tramutare in indicazioni fondanti per tutto il processo di piano. Quali difficoltà, se vi sono, impediscono di strutturare il processo del piano urbanistico sul paesaggio? E’ naturale per un ricercatore universitario cercare di contribuire al superamento di questo gap e mettere in campo proposte o esempi di ricerche da utilizzare come best practices. Conoscere e rappresentare il paesaggio, rendere le carte strumento di dialogo e di suggerimento nel processo di piano, è l’obiettivo qui proposto all’interno delle ricerche svolte presso il Laboratorio di cartografia “Pasquale Brandis” dell’Università di Sassari, dove il rapporto tra conoscenza, rappresentazione e prassi è uno degli obiettivi su cui costantemente si soffermano le riflessioni per una gestione sostenibile del territorio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.