Il territorio dell'acqua. L'esperienza pilota di Mamoiada, The Water Workshop. The esperiment carried out Mamoiada

This article reconstructs, within a theoretical framework, an experiment carried out in Mamoiada, which involved the community and some first year students of the Architecture Faculty’s Urban Planning Degree Course. In this central Sardinian municipality an authentic “water workshop” was set up. A workshop aimed at developing a collective knowledge system able to bring out the complexity of the relations man established in the past with this resource. The purpose of the workshop was to encourage awareness raising in the community of the role water has taken in shaping the identity of the settlement and landscape aspects of this context, with the objective of generating a new attitude of respect and care for this precious resource. The article illustrates the methodologies used, the procedures and the results obtained, highlighting the directions the workshop followed: on one hand, a somewhat technical route, aiming to reconstruct and restore, by using highly communicative cartographic languages, the role and meaning water has taken on this territory; on the other, a participated route that involved - in an authentic collective production of knowledge stored in the memory - the community of Mamoiada, with the intention of reconstructing and sharing the spaces of experience lived and meanings, but also the know-how and techniques linked with the use of this resource.

Il saggio ricostruisce, all’interno di una cornice teorica di riferimento, una esperienza realizzata a Mamoiada, attraverso il coinvolgimento della comunità e degli studenti del primo anno del Corso di Laurea di Urbanistica del DADU dell’Università degli Studi di Sassari. In questo comune della Sardegna centrale è stato messo in cantiere un vero e proprio “laboratorio dell’acqua”. Un laboratorio volto a costruire un dispositivo di conoscenza collettiva capace di far emergere la complessità dei rapporti che l’uomo nella storia ha stabilito con questo bene, con l’intento di stimolare nella comunità una presa di coscienza del ruolo che essa ha assunto nel plasmare l’identità degli assetti insediativi e paesaggistici di questo contesto e insieme generare un nuovo atteggiamento di cura nei confronti di questa risorsa. Il saggio illustra le metodologie utilizzate, l’iter e i risultati ottenuti mettendo in luce le direzioni secondo cui il laboratorio si è mosso: da un lato una direzione più tecnica, volta a ricostruire e restituire attraverso l’uso di linguaggi cartografici fortemente comunicativi, comprensibili non solo agli addetti ai lavori, il ruolo e il significato che l’acqua ha assunto in questo territorio; dall’altro una direzione partecipativa che ha coinvolto, in una vera e propria produzione collettiva di conoscenza memoriale, la comunità mamoiadina con l’intento di ricostruire e condividere gli spazi dei vissuti e dei significati, ma anche i saperi e le tecniche legati all ’uso di questa risorsa.