COMPLICANZE RESPIRATORIE NEI NEONATI "LATE PRETERM": 5 ANNI DI ESPERIENZA NELL’AREA DEL NORD SARDEGNA

Introduzione. Il tasso di nascita dei neonati ‘pretermine tardivi’ (late-preterm, LPT) è in costante aumento. Considerati in passato come “quasi a termine”, stanno venendo a distinguersi dai nati a termine come categoria associata a maggiore morbilità sia a breve che a lungo termine. Obiettivi. Lo studio ha voluto valutare la frequenza e la severità delle complicanze respiratorie dei nati pretermine tra la 34' e 37' in ricovero ordinario (RO) in neonatologia o in terapia intensiva neonatale (TIN) nel periodo di 5 anni, dal 01/2009 al 12/2013. Metodi. I dati sono stati acquisiti retrospettivamente tramite la consultazione dei registri ospedalieri e delle cartelle cliniche. I neonati sono stati suddivisi in 3 categorie in base all’età gestazionale (34°, 35° e 36° settimana). Il test del , il test esatto di Fisher, il t-test di Student e il coefficiente di correlazione sono stati utilizzati per l’analisi statistica, considerando significativo un valore di p<0.05. Risultati. Nel quinquennio considerato su 7218 nascite 1123 (15%) sono state pretermine, di cui 656 (9%) corrispondenti al 58,4% di tutti i pretermine sono risultati essere LPT, equamente distribuiti per età gestazionale, con il 30 % di nati a 34 settimane, il 36% a 35 settimane e il 34% a 36 settimane (p=ns). Tra questi, 508/656 (77%) sono stati trasferiti dal nido alla neonatologia (RO) o in TIN per complicanze perinatali; le complicanze respiratorie hanno interessato 129/508 (25%). La malattia delle membrane ialine è risultata più frequente nei nati alla 34° settimana rispetto a quelli nati alla 36° settimana (27/43 versus 12/41; p <0.05), per i quali la manifestazione più frequente è stata la tachipnea transitoria (24/41). I casi di pneumotorace (n.18) e di ipertensione polmonare (n.9) si sono verificati maggiormente nei nati a 36 settimane (9/18 e 6/9 casi rispettivamente). Si è osservata una correlazione direttamente proporzionale (r = 0,86) tra età gestazionale e RO ed una correlazione inversamente proporzionale (r = - 0,98) tra età gestazionale e TIN. Conclusioni. I LPT rappresentano più della metà di tutti i pretermine anche nel Nord Sardegna. Poiché sono una categoria a maggior rischio di complicanze respiratorie severe, la convinzione che i LPT siano in ottime condizioni per poter affrontare la nascita dovrà essere rivista per poter sviluppare adeguate misure preventive e terapeutiche.