"This study analyzes the extent and the spatial distribution of forest energy potential in the province of Nuoro (Sardinia, Italy), with the aim of creating a knowledge base to support decision makers in planning a sustainable use of the territorial resources. To assess the energy capability and aptitude of the reference area, a GIS-based model was used, built on four basic information layers: (1) slope, (2) hydrogeological constraint, (3) protected areas, (4) forest districts under regional forest management, which is assumed to have a strong interest in the activation of the biomass supply chain. Based on energy concentration, 140 basins have been selected, which could provide enough forest biomass to convert into renewable energy all the conventional heating systems currently installed in public buildings of the Province administration."

"Le strategie regionali per la produzione di energia rinnovabile hanno sinora privilegiato gli impianti finalizzati alla produzione di energia elettrica da fonte eolica e fotovoltaica. Praticamente assente risulta lo sfruttamento delle risorse locali di biomasse agricole e forestali, a parte alcuni recenti programmi di utilizzo di impianti di forestazione produttiva a servizio di centrali elettriche policombustibile.. Il presente studio, condotto nell'ambito del Progetto di Cooperazione Transfrontaliera “Italia-Francia Marittimo” BIOMASS, vuole contribuire a creare una base di conoscenza delle potenzialità delle biomasse forestali ad uso energetico nella provincia di Nuoro, quantificandone l'entità e la distribuzione territoriale, e ad elaborare le linee guida per una utilizzazione sostenibile della risorsa.. La scelta della filiera forestale è giustificata dall'elevato indice di boscosità (57%) dei 3.931 km2 di superficie provinciale, per circa il 70% costituita da vegetazione forestale e ambienti seminaturali, per il 29% da territori agricoli e solo per l'1,9% da aree urbanizzate.. La stima delle quantità di biomassa annualmente ritraibili è stata sviluppata secondo le indicazioni del Piano Forestale Ambientale Regionale della Sardegna (PFAR, 2007) che, al fine di consentire il miglioramento delle formazioni forestali, prevede che i prelievi per finalità energetiche siano quantificati come frazione dell'accrescimento annuo del bosco, escludendo comunque dal computo formazioni quali la macchia mediterranea e le sugherete specializzate, così come anche i soprassuoli con funzione protettiva contro il dissesto idro-geologico.. Poiché le condizioni geografiche e i vincoli normativi condizionano l’utilizzazione delle biomasse forestali, la potenzialità energetica del territorio è stata calcolata imponendo alle superfici forestali utilizzabili una valutazione attitudinale costruita su quattro strati informativi di base: (1) pendenza, con attitudine via via decrescente all'aumentare della stessa; (2) vincolo idrogeologico (L. n. 3267\/1923), che impone forti limitazioni alle utilizzazioni forestali; (3) aree protette, con particolare riferimento ai Siti di Interesse Comunitario, anch'esse soggette a limitazioni in funzione dei Piani di Gestione; (4) comprensori forestali dell'Ente Foreste Sardegna, in regime di proprietà o di gestione poliennale, dove è presumibile un forte interesse all'attivazione della filiera energetica.. Il modello ha permesso di quantificare in 6.427 t\/anno (corrispondenti a 80.200 GJ potenziali) le risorse provinciali effettivamente sfruttabili, distribuite in 140 bacini energetici dove esistono le condizioni per attivare una filiera bosco-legno-energia in collaborazione con Enti locali, imprenditori del settore e singoli proprietari terrieri. Nella pianificazione energetica, considerate le caratteristiche del territorio, si privilegeranno interventi di micro-generazione diffusa in aree rurali, con particolare attenzione alla copertura delle utenze degli edifici pubblici. . "

Un modello di impiego sostenibile delle biomasse forestali in provincia di Nuoro / Murgia, Lelia; Filigheddu, Maria Rosaria; Dettori, Sandro; Deplano, Giovanni. - (2011), pp. 381-390. (Intervento presentato al convegno Attualità della ricerca nel settore delle energie rinnovabili da biomassa tenutosi a Ancona nel 16-17 dicembre 2010).

Un modello di impiego sostenibile delle biomasse forestali in provincia di Nuoro

MURGIA, Lelia;FILIGHEDDU, Maria Rosaria;DETTORI, Sandro;DEPLANO, Giovanni
2011-01-01

Abstract

"This study analyzes the extent and the spatial distribution of forest energy potential in the province of Nuoro (Sardinia, Italy), with the aim of creating a knowledge base to support decision makers in planning a sustainable use of the territorial resources. To assess the energy capability and aptitude of the reference area, a GIS-based model was used, built on four basic information layers: (1) slope, (2) hydrogeological constraint, (3) protected areas, (4) forest districts under regional forest management, which is assumed to have a strong interest in the activation of the biomass supply chain. Based on energy concentration, 140 basins have been selected, which could provide enough forest biomass to convert into renewable energy all the conventional heating systems currently installed in public buildings of the Province administration."
2011
978-88-906186-1-1
"Le strategie regionali per la produzione di energia rinnovabile hanno sinora privilegiato gli impianti finalizzati alla produzione di energia elettrica da fonte eolica e fotovoltaica. Praticamente assente risulta lo sfruttamento delle risorse locali di biomasse agricole e forestali, a parte alcuni recenti programmi di utilizzo di impianti di forestazione produttiva a servizio di centrali elettriche policombustibile.. Il presente studio, condotto nell'ambito del Progetto di Cooperazione Transfrontaliera “Italia-Francia Marittimo” BIOMASS, vuole contribuire a creare una base di conoscenza delle potenzialità delle biomasse forestali ad uso energetico nella provincia di Nuoro, quantificandone l'entità e la distribuzione territoriale, e ad elaborare le linee guida per una utilizzazione sostenibile della risorsa.. La scelta della filiera forestale è giustificata dall'elevato indice di boscosità (57%) dei 3.931 km2 di superficie provinciale, per circa il 70% costituita da vegetazione forestale e ambienti seminaturali, per il 29% da territori agricoli e solo per l'1,9% da aree urbanizzate.. La stima delle quantità di biomassa annualmente ritraibili è stata sviluppata secondo le indicazioni del Piano Forestale Ambientale Regionale della Sardegna (PFAR, 2007) che, al fine di consentire il miglioramento delle formazioni forestali, prevede che i prelievi per finalità energetiche siano quantificati come frazione dell'accrescimento annuo del bosco, escludendo comunque dal computo formazioni quali la macchia mediterranea e le sugherete specializzate, così come anche i soprassuoli con funzione protettiva contro il dissesto idro-geologico.. Poiché le condizioni geografiche e i vincoli normativi condizionano l’utilizzazione delle biomasse forestali, la potenzialità energetica del territorio è stata calcolata imponendo alle superfici forestali utilizzabili una valutazione attitudinale costruita su quattro strati informativi di base: (1) pendenza, con attitudine via via decrescente all'aumentare della stessa; (2) vincolo idrogeologico (L. n. 3267\/1923), che impone forti limitazioni alle utilizzazioni forestali; (3) aree protette, con particolare riferimento ai Siti di Interesse Comunitario, anch'esse soggette a limitazioni in funzione dei Piani di Gestione; (4) comprensori forestali dell'Ente Foreste Sardegna, in regime di proprietà o di gestione poliennale, dove è presumibile un forte interesse all'attivazione della filiera energetica.. Il modello ha permesso di quantificare in 6.427 t\/anno (corrispondenti a 80.200 GJ potenziali) le risorse provinciali effettivamente sfruttabili, distribuite in 140 bacini energetici dove esistono le condizioni per attivare una filiera bosco-legno-energia in collaborazione con Enti locali, imprenditori del settore e singoli proprietari terrieri. Nella pianificazione energetica, considerate le caratteristiche del territorio, si privilegeranno interventi di micro-generazione diffusa in aree rurali, con particolare attenzione alla copertura delle utenze degli edifici pubblici. . "
Un modello di impiego sostenibile delle biomasse forestali in provincia di Nuoro / Murgia, Lelia; Filigheddu, Maria Rosaria; Dettori, Sandro; Deplano, Giovanni. - (2011), pp. 381-390. (Intervento presentato al convegno Attualità della ricerca nel settore delle energie rinnovabili da biomassa tenutosi a Ancona nel 16-17 dicembre 2010).
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