La gestione dei processi ha come obiettivo primario la creazione del valore. Ciò avviene con l’offerta di prodotti e di servizi qualitativamente superiori, a costi inferiori ed in tempi ridotti. Questo meccanismo genera valore per l’azienda mediante il riconoscimento di un prezzo superiore o l’acquisto di maggiori quantità di prodotto da parte dei clienti. Le caratteristiche dell’attuale contesto competitivo, tuttavia, non consentono una gestione dei processi in una mera ottica di mantenimento, ossia conservando il livello di prestazioni attuale con il controllo del regolare svolgimento di determinate attività prefissate. Si impone il loro governo in un’ottica di miglioramento che implica, ad evidenza, un cambiamento dei processi esistenti, od il loro miglioramento, attraverso l’innovazione degli stessi, con l’obiettivo di ridurne i costi ed i tempi di attuazione ed aumentarne la qualità di esecuzione. La gestione dei processi in un’ottica di miglioramento implica un cambiamento all’interno dell’azienda che può avvenire in modo graduale, cioè attraverso un’analisi attenta della condizione attuale (riguardante la strategia e la struttura aziendale) che individua le aree di inefficienza ed allestisce interventi finalizzati alla modifica della situazione esistente; ovvero in modo radicale, là dove la strategia e la struttura aziendale correnti sono rimosse per lasciare spazio a soluzioni nuove che modifichino una situazione considerata irrecuperabile.

L'organizzazione e la gestione per processi nella prospettiva della realizzazione del valore / Ruggieri, Marco. - (2007), pp. 227-248.

L'organizzazione e la gestione per processi nella prospettiva della realizzazione del valore

RUGGIERI, Marco
2007-01-01

Abstract

La gestione dei processi ha come obiettivo primario la creazione del valore. Ciò avviene con l’offerta di prodotti e di servizi qualitativamente superiori, a costi inferiori ed in tempi ridotti. Questo meccanismo genera valore per l’azienda mediante il riconoscimento di un prezzo superiore o l’acquisto di maggiori quantità di prodotto da parte dei clienti. Le caratteristiche dell’attuale contesto competitivo, tuttavia, non consentono una gestione dei processi in una mera ottica di mantenimento, ossia conservando il livello di prestazioni attuale con il controllo del regolare svolgimento di determinate attività prefissate. Si impone il loro governo in un’ottica di miglioramento che implica, ad evidenza, un cambiamento dei processi esistenti, od il loro miglioramento, attraverso l’innovazione degli stessi, con l’obiettivo di ridurne i costi ed i tempi di attuazione ed aumentarne la qualità di esecuzione. La gestione dei processi in un’ottica di miglioramento implica un cambiamento all’interno dell’azienda che può avvenire in modo graduale, cioè attraverso un’analisi attenta della condizione attuale (riguardante la strategia e la struttura aziendale) che individua le aree di inefficienza ed allestisce interventi finalizzati alla modifica della situazione esistente; ovvero in modo radicale, là dove la strategia e la struttura aziendale correnti sono rimosse per lasciare spazio a soluzioni nuove che modifichino una situazione considerata irrecuperabile.
2007
88-14-13409-X
L'organizzazione e la gestione per processi nella prospettiva della realizzazione del valore / Ruggieri, Marco. - (2007), pp. 227-248.
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