Sono 21 – su 226 candidate e un totale di 556 deputati – le elette il 2 giugno 1946 all’Assemblea Costituente. Esse segnano l’ingresso delle donne nel più alto livello delle istituzioni rappresentative. 9 sono comuniste (Adele Bei, Nadia Gallico Spano, Nilde Iotti, Teresa Mattei, Angiola Minella Molinari, Rita Montagnana, Teresa Noce, Elettra Pollastrini, Maria Maddalena Rossi); 9 democristiane (Laura Bianchini, Elisabetta (Elsa) Conci, Maria De Unterrichter Jervolino, Maria Federici, Filomena Delli Castelli, Angela Gotelli, Angela Maria Guidi Cingolani, Maria Nicotra Fiorini, Vittoria Titomanlio); 2 socialiste (Bianca Bianchi, Angelina (Lina) Merlin); 1 del Fronte dell’Uomo Qualunque (Ottavia Penna Buscemi). Cinque Costituenti fanno parte della Commissione per la Costituzione conosciuta anche come Commissione dei 75 dal numero dei suoi componenti, nominati dal Presidente dell’Assemblea Costituente in modo proporzionale alla rappresentanza dei partiti. Precisamente Nilde Iotti e Angela Gotelli sono membri della 1a Sottocommissione incaricata di occuparsi di ‘Diritti e doveri dei cittadini’, Maria Federici, Lina Merlin e Teresa Noce della 3a Sottocommissione incaricata dell’esame dei ‘Diritti e doveri nel campo economico e sociale’. Il volume in oggetto contiene una bibliografia inedita delle opere scritte dalle 21 Costituenti e la letteratura critica su di loro. Contiene i testi degli interventi pronunciati dalle 21 all’Assemblea Costituente, preceduti da una introduzione; approfondite biografie di ciascuna di loro e una ricca bibliografia non solo sull’Assemblea Costituente, ma anche sulla Consulta Nazionale, il voto alle donne, i movimenti femminili, la partecipazione politica delle donne e una serie di filmati dell’Istituto Luce degli anni 1945-1947. Il volume è altresì corredato da un DVD che completa l’opera e contiene i testi integrali degli interventi, delle sedute della Commissione dei 75 e delle due Sottocommissioni di cui fecero parte le Costituenti. Contiene, inoltre, immagini, filmati e testimonianze di alcune protagoniste, tra cui una lunga intervista a Nilde Iotti prima donna a ricoprire la carica di Presidente della Camera dei Deputati, dal 1979 al 1992. Le Costituenti hanno combattuto nelle fila della Resistenza e, una volta elette, sono unite dalla volontà di ricostruire l’Italia su basi democratiche ed ispirate ai principi di solidarietà e giustizia. Esse, quindi, sebbene avversarie politiche, riescono a trovare un accordo in quanto sentono di rappresentare tutte le donne italiane. È fondamentale il loro apporto nella stesura di alcuni dei più importanti articoli della Costituzione italiana, tra cui, ad esempio, l’art. 3, considerato sia dalla dottrina sia dalla giurisprudenza come il principio generale dell’eguaglianza, di cui le altre fattispecie presenti in altre norme costituzionali sono espressione e specificazione. Pur aderendo a schieramenti politici diversi, le 21 Costituenti trovano un’intesa su temi cruciali quali: il principio di parità, la tutela della famiglia, l’eguaglianza giuridica dei coniugi, l’equiparazione dei figli legittimi e illegittimi; la scuola, il diritto al lavoro, l’accesso delle donne alla magistratura e a tutte le cariche elettive e agli uffici pubblici in genere; la pari retribuzione lavorativa, la carenza di asili e l’esigenza di crearne nuovi nei luoghi di lavoro, la necessità della casa. Esse intervengono anche su questioni di politica estera e si occupano di autonomia regionale. La trattazione di tali argomenti evidenzia la loro straordinaria lungimiranza. Il volume in oggetto porta alla luce il fondamentale apporto delle 21 Costituenti nell’introduzione di quei principi di parità – nella Costituzione italiana – che hanno poi influito sulle legislazioni successive e sono stati determinanti nella trasformazione della società e nello sviluppo di una democrazia più matura. A tal fine è stata fondamentale la lettura e l’analisi degli Atti Parlamentari, la consultazione di fonti archivistiche di prima mano inedite, gli studi storici e delle istituzioni politiche, la letteratura critica, la consultazione dei maggiori periodici dell’epoca, la lettura di memorie, diari, biografie e delle principali autobiografie; l’intervista, dove è stato possibile, ai protagonisti dell’epoca e ai familiari delle Costituenti.

Le donne della Costituente / Morelli, Maria Teresa Antonia. - (2007).

Le donne della Costituente

MORELLI, Maria Teresa Antonia
2007-01-01

Abstract

Sono 21 – su 226 candidate e un totale di 556 deputati – le elette il 2 giugno 1946 all’Assemblea Costituente. Esse segnano l’ingresso delle donne nel più alto livello delle istituzioni rappresentative. 9 sono comuniste (Adele Bei, Nadia Gallico Spano, Nilde Iotti, Teresa Mattei, Angiola Minella Molinari, Rita Montagnana, Teresa Noce, Elettra Pollastrini, Maria Maddalena Rossi); 9 democristiane (Laura Bianchini, Elisabetta (Elsa) Conci, Maria De Unterrichter Jervolino, Maria Federici, Filomena Delli Castelli, Angela Gotelli, Angela Maria Guidi Cingolani, Maria Nicotra Fiorini, Vittoria Titomanlio); 2 socialiste (Bianca Bianchi, Angelina (Lina) Merlin); 1 del Fronte dell’Uomo Qualunque (Ottavia Penna Buscemi). Cinque Costituenti fanno parte della Commissione per la Costituzione conosciuta anche come Commissione dei 75 dal numero dei suoi componenti, nominati dal Presidente dell’Assemblea Costituente in modo proporzionale alla rappresentanza dei partiti. Precisamente Nilde Iotti e Angela Gotelli sono membri della 1a Sottocommissione incaricata di occuparsi di ‘Diritti e doveri dei cittadini’, Maria Federici, Lina Merlin e Teresa Noce della 3a Sottocommissione incaricata dell’esame dei ‘Diritti e doveri nel campo economico e sociale’. Il volume in oggetto contiene una bibliografia inedita delle opere scritte dalle 21 Costituenti e la letteratura critica su di loro. Contiene i testi degli interventi pronunciati dalle 21 all’Assemblea Costituente, preceduti da una introduzione; approfondite biografie di ciascuna di loro e una ricca bibliografia non solo sull’Assemblea Costituente, ma anche sulla Consulta Nazionale, il voto alle donne, i movimenti femminili, la partecipazione politica delle donne e una serie di filmati dell’Istituto Luce degli anni 1945-1947. Il volume è altresì corredato da un DVD che completa l’opera e contiene i testi integrali degli interventi, delle sedute della Commissione dei 75 e delle due Sottocommissioni di cui fecero parte le Costituenti. Contiene, inoltre, immagini, filmati e testimonianze di alcune protagoniste, tra cui una lunga intervista a Nilde Iotti prima donna a ricoprire la carica di Presidente della Camera dei Deputati, dal 1979 al 1992. Le Costituenti hanno combattuto nelle fila della Resistenza e, una volta elette, sono unite dalla volontà di ricostruire l’Italia su basi democratiche ed ispirate ai principi di solidarietà e giustizia. Esse, quindi, sebbene avversarie politiche, riescono a trovare un accordo in quanto sentono di rappresentare tutte le donne italiane. È fondamentale il loro apporto nella stesura di alcuni dei più importanti articoli della Costituzione italiana, tra cui, ad esempio, l’art. 3, considerato sia dalla dottrina sia dalla giurisprudenza come il principio generale dell’eguaglianza, di cui le altre fattispecie presenti in altre norme costituzionali sono espressione e specificazione. Pur aderendo a schieramenti politici diversi, le 21 Costituenti trovano un’intesa su temi cruciali quali: il principio di parità, la tutela della famiglia, l’eguaglianza giuridica dei coniugi, l’equiparazione dei figli legittimi e illegittimi; la scuola, il diritto al lavoro, l’accesso delle donne alla magistratura e a tutte le cariche elettive e agli uffici pubblici in genere; la pari retribuzione lavorativa, la carenza di asili e l’esigenza di crearne nuovi nei luoghi di lavoro, la necessità della casa. Esse intervengono anche su questioni di politica estera e si occupano di autonomia regionale. La trattazione di tali argomenti evidenzia la loro straordinaria lungimiranza. Il volume in oggetto porta alla luce il fondamentale apporto delle 21 Costituenti nell’introduzione di quei principi di parità – nella Costituzione italiana – che hanno poi influito sulle legislazioni successive e sono stati determinanti nella trasformazione della società e nello sviluppo di una democrazia più matura. A tal fine è stata fondamentale la lettura e l’analisi degli Atti Parlamentari, la consultazione di fonti archivistiche di prima mano inedite, gli studi storici e delle istituzioni politiche, la letteratura critica, la consultazione dei maggiori periodici dell’epoca, la lettura di memorie, diari, biografie e delle principali autobiografie; l’intervista, dove è stato possibile, ai protagonisti dell’epoca e ai familiari delle Costituenti.
2007
9788842083603
Le donne della Costituente / Morelli, Maria Teresa Antonia. - (2007).
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