Cromosomi dicentrici, coinvolgenti diversi cromosomi, sono di frequente riscontro sia in tumori solidi che in neoplasie ematologiche. La traslocazione dic (7;9)(p11~13; p11~13), è un riarrangiamento non random nella Leucemia Acuta Linfoblastica, prevalentemente di tipo B, segnalata a utt'oggi in 45 pazienti (Mitelman, 2011). Il cromosoma dicentrico può essere presente come anomalia singola o nell'ambito di cariotipi complessi; l'anomalia più frequente segnalata in associazione al dic(7;9) è il cromosoma Ph da traslocazione t(9;22). Il paziente riportato è un paziente adulto con LMC Ph positiva alla diagnosi, senza anomalie aggiuntive. Dopo un decorso cronico il paziente andava incontro a crisi blastica linfoide, nel corso della quale veniva riscontrato nei blasti periferici un cariotipo a 45 cromosomi, con riarrangiamento (7;9) e persistenza del cromosoma Ph. Analisi di FISH dimostravano la natura dicentrica del derivative (7;9), la presenza di delezione della regione ABL/BCR del cromosoma 9 interessato alla traslocazione (9;22) e al successivo riarrangiamento (7;9) e la perdita nello stesso cromosoma del gene PAX5. La formazione del dic(7;9) avviene con perdita di diversi geni, fra i quali il gene IKZF1, sul cromosoma 7, che codifica per il fattore di trascrizione Ikaros, necessario per il corretto sviluppo del comparto linfoide, e, sul cromosoma 5, dei geni oncosoppressori CDKN2A e PAX5. Quest'ultimo gene sembra essere coinvolto nel differenziamento verso la linea B linfoide. Sia IKZF1 che PAX5 risultano deleti in un'elevata percentuale di ALL BCR/ABL positive. La storia naturale della malattia nel caso qui descritto è un'evoluzione da una LMC con traslocazione t(9;22) avvenuta con simultanea delezione del(9)der(9); il successivo riarrangiamento dic (7;9), con perdita di geni implicati nel commitment linfoide della cellula staminale ha condizionato la trasformazione in senso linfoide del clone Philadelphia positivo e la sua proliferazione, con conseguente LLA.
Cromosoma dicentrico dic(7;9) in corso di crisi blastica linfoide di LMC Philadelphia positiva / Fogu, Giuseppa; Campus, Pm; Cambosu, F; Moro, Ma; ., Oggiano A; Dore, F; Fozza, C; Montella, Andrea Costantino Mario; . Longinotti M, .. - (2011). (Intervento presentato al convegno XIV Congresso Nazionale SIGU tenutosi a Milano nel 13-16 novembre 2011).
Cromosoma dicentrico dic(7;9) in corso di crisi blastica linfoide di LMC Philadelphia positiva
FOGU, Giuseppa;MONTELLA, Andrea Costantino Mario;
2011-01-01
Abstract
Cromosomi dicentrici, coinvolgenti diversi cromosomi, sono di frequente riscontro sia in tumori solidi che in neoplasie ematologiche. La traslocazione dic (7;9)(p11~13; p11~13), è un riarrangiamento non random nella Leucemia Acuta Linfoblastica, prevalentemente di tipo B, segnalata a utt'oggi in 45 pazienti (Mitelman, 2011). Il cromosoma dicentrico può essere presente come anomalia singola o nell'ambito di cariotipi complessi; l'anomalia più frequente segnalata in associazione al dic(7;9) è il cromosoma Ph da traslocazione t(9;22). Il paziente riportato è un paziente adulto con LMC Ph positiva alla diagnosi, senza anomalie aggiuntive. Dopo un decorso cronico il paziente andava incontro a crisi blastica linfoide, nel corso della quale veniva riscontrato nei blasti periferici un cariotipo a 45 cromosomi, con riarrangiamento (7;9) e persistenza del cromosoma Ph. Analisi di FISH dimostravano la natura dicentrica del derivative (7;9), la presenza di delezione della regione ABL/BCR del cromosoma 9 interessato alla traslocazione (9;22) e al successivo riarrangiamento (7;9) e la perdita nello stesso cromosoma del gene PAX5. La formazione del dic(7;9) avviene con perdita di diversi geni, fra i quali il gene IKZF1, sul cromosoma 7, che codifica per il fattore di trascrizione Ikaros, necessario per il corretto sviluppo del comparto linfoide, e, sul cromosoma 5, dei geni oncosoppressori CDKN2A e PAX5. Quest'ultimo gene sembra essere coinvolto nel differenziamento verso la linea B linfoide. Sia IKZF1 che PAX5 risultano deleti in un'elevata percentuale di ALL BCR/ABL positive. La storia naturale della malattia nel caso qui descritto è un'evoluzione da una LMC con traslocazione t(9;22) avvenuta con simultanea delezione del(9)der(9); il successivo riarrangiamento dic (7;9), con perdita di geni implicati nel commitment linfoide della cellula staminale ha condizionato la trasformazione in senso linfoide del clone Philadelphia positivo e la sua proliferazione, con conseguente LLA.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.