Cinema “educatore”. Luciano De Feo direttore dell’Istituto Luce

Through first-hand archival sources, cross-checked with traditional archival sources, this essay recontructs the birth and the first years of Istituto nazionale Luce, during the liberal and enlightened direction of Luciano De Feo (1925-1928). Arisen from the ashes of the little Sindacato di Istruzione Cinematografica (Sic), founded in Rome in the early Twenties by the business liberal journalist Luciano De Feo, the Istituto nazionale Luce was formally established by Mussolini in november 1925 with the purpose of producing documentaries aiming at civil education and national propaganda "through film industry". The birth of this new institution occurs on the eve of the Mid-twenties authoritarian turn, which will be followed, in the thirties, by the totalitarian dictatorship. Before taking on, since the autumn of 1928, the direction of the Istituto internazionale per la cinematografia educativa (Ice), De Feo establishes the Servizio Fotografico and inaugurates the Planetarium. During the Thirties, newsreels “Luce” will be run compulsorily in all Italian cinemas. The Istituto Luce is bound to become a powerful machine for capturing the consensus of italians, but also the most relevant audiovisual source of the national collective memory.

Attraverso fonti archivistiche private di prima mano, incrociate con fonti archivistiche tradizionali, il saggio ricostruisce la nascita e il primo periodo di attività dell’Istituto nazionale Luce, durante la direzione liberale e illuminata di Luciano De Feo (1925-1928). Nato sulle ceneri del piccolo Sindacato di Istruzione Cinematografica (Sic), fondato a Roma all’inizio degli anni Venti dal giornalista economico Luciano De Feo allo scopo di produrre e diffondere filmati scientifici e didattici, l’Istituto nazionale Luce è istituito formalmente da Mussolini nel novembre del 1925 con l’obiettivo di produrre documentari finalizzati all’educazione civile e alla propaganda nazionale “a mezzo della cinematografia”. La nascita della nuova istituzione si colloca in un periodo strategico del regime fascista italiano. Si è infatti alla vigilia della svolta autoritaria della metà degli anni Venti, che sarà seguita, nel decennio successivo, dalla dittatura totalitaria. Prima di assumere, dall’autunno del 1928, la direzione dell’Istituto internazionale per la cinematografia educativa (Ice), De Feo istituisce il Servizio fotografico e inaugura il Planetario. Nel corso degli anni trenta, i cinegiornali “Luce” saranno proiettati obbligatoriamente in tutte le sale cinematografiche italiane. L’Istituto Luce è destinato a diventare una poderosa macchina per la cattura del consenso, ma anche la più grande fonte audiovisiva della memoria collettiva nazionale.