L'articolo si sofferma sulla riscrittura di un soggetto storico ripreso dall'Antichità (l'esilio di Ovidio) in due testi di Madame de Villedieu: un testo teatrale intitolato Le Favory (1665) e un testo narrativo, Les Exilez (1672-1678). Nei due testi si riscontra la trattazione di una delle tematiche ossessive dell'autrice: quella che indaga gli effetti nefasti generati dal potere assoluto e il suo rapporto conflittuale con la sfera individuale. Ma questo stesso nucleo tematico è affrontato in due generi letterari diversi e con esiti divergenti.
Madame de Villedieu al crocevia di diverse concezioni estetiche. Tradizione, innovazione e riscrittura di una tematica ossessiva da Le Favory (1665) a Les Exilez (1672-1678) / Sale, Giorgio. - (2012), pp. 261-275.
Madame de Villedieu al crocevia di diverse concezioni estetiche. Tradizione, innovazione e riscrittura di una tematica ossessiva da Le Favory (1665) a Les Exilez (1672-1678)
SALE, Giorgio
2012-01-01
Abstract
L'articolo si sofferma sulla riscrittura di un soggetto storico ripreso dall'Antichità (l'esilio di Ovidio) in due testi di Madame de Villedieu: un testo teatrale intitolato Le Favory (1665) e un testo narrativo, Les Exilez (1672-1678). Nei due testi si riscontra la trattazione di una delle tematiche ossessive dell'autrice: quella che indaga gli effetti nefasti generati dal potere assoluto e il suo rapporto conflittuale con la sfera individuale. Ma questo stesso nucleo tematico è affrontato in due generi letterari diversi e con esiti divergenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.