This work outlines the phases in the relationship between Franz Kafka and Felice Bauer, from the initial identification to the final disavowal, which took place at the same time as Kafka reintroduced his pursuit of the individual Eigentümlichkeit founded on unconventional social patterns and on his identity as a writer to which his last works are devoted. Furthermore, it investigates the themes of the construction of the Other in his letters and the adjustments to the Other's image during their meetings. Kafka’s interest in Felice was due not to his desire to start a family, nor to obey laws of any kind, be they explicit or unspoken, social or religious, and it cannot even be ascribed to his rivalry with his father; what he wanted from the woman was above all recognition as a person and a writer. Therefore, Kafka’s struggle for Felice coincided with his deep and personal utopia: from a moral point of view, the commitment to understanding the other person corresponded to going beyond oneself, that is to a genuine interest in the other person; while, from a gnoseological point of view, Kafka fathomed the harrowing gap between life and knowledge.

Il contributo tratteggia le fasi del rapporto tra Franz Kafka e Felice Bauer, dall’identificazione iniziale sino alla disidentificazione finale, che per Kafka coincide con un rilancio della sua ricerca di una Eigentümlichkeit individuale fondata su forme di convivenza non convenzionali e sulla sua identità di scrittore, cui sono dedicate le opere degli ultimi anni. Esamina inoltre i temi della costruzione dell’Altro nell’epistolario e della correzione dell’immagine dell’Altro durante i loro incontri. L’interesse di Kafka per Felice non è ascritto alla sua aspirazione a fondare una famiglia, a osservare le Leggi, scritte e non scritte, sociali e religiose, o alla rivalità col padre, perché dalla donna desidera soprattutto essere riconosciuto come persona e come scrittore. Pertanto, la lotta di Kafka per Felice coincide con una sua profonda, personale utopia: in prospettiva etica, l’impegno di comprendere l’altro corrisponde all’andare oltre se stesso, cioè a un autentico interesse per l’altro, mentre in prospettiva gnoseologica Kafka scandaglia la dolorosa frattura tra il vivere e il conoscere.

L’incontro con l’altro: Kafka e Felice CULTURA TEDESCA [titolo chiave: CULTURA TEDESCA (ROMA)] [altro titolo: DEUTSCHE KULTUR] [titolo abbrev.: CULT. TEDESCA] E184040 - issn: 1720-514X (attiva dal 1994) / Sanna, Simonetta. - In: CULTURA TEDESCA. - ISSN 1720-514X. - 41:luglio-dicembre(2012), pp. 137-151.

L’incontro con l’altro: Kafka e Felice CULTURA TEDESCA [titolo chiave: CULTURA TEDESCA (ROMA)] [altro titolo: DEUTSCHE KULTUR] [titolo abbrev.: CULT. TEDESCA] E184040 - issn: 1720-514X (attiva dal 1994)

SANNA, Simonetta
2012-01-01

Abstract

This work outlines the phases in the relationship between Franz Kafka and Felice Bauer, from the initial identification to the final disavowal, which took place at the same time as Kafka reintroduced his pursuit of the individual Eigentümlichkeit founded on unconventional social patterns and on his identity as a writer to which his last works are devoted. Furthermore, it investigates the themes of the construction of the Other in his letters and the adjustments to the Other's image during their meetings. Kafka’s interest in Felice was due not to his desire to start a family, nor to obey laws of any kind, be they explicit or unspoken, social or religious, and it cannot even be ascribed to his rivalry with his father; what he wanted from the woman was above all recognition as a person and a writer. Therefore, Kafka’s struggle for Felice coincided with his deep and personal utopia: from a moral point of view, the commitment to understanding the other person corresponded to going beyond oneself, that is to a genuine interest in the other person; while, from a gnoseological point of view, Kafka fathomed the harrowing gap between life and knowledge.
2012
Il contributo tratteggia le fasi del rapporto tra Franz Kafka e Felice Bauer, dall’identificazione iniziale sino alla disidentificazione finale, che per Kafka coincide con un rilancio della sua ricerca di una Eigentümlichkeit individuale fondata su forme di convivenza non convenzionali e sulla sua identità di scrittore, cui sono dedicate le opere degli ultimi anni. Esamina inoltre i temi della costruzione dell’Altro nell’epistolario e della correzione dell’immagine dell’Altro durante i loro incontri. L’interesse di Kafka per Felice non è ascritto alla sua aspirazione a fondare una famiglia, a osservare le Leggi, scritte e non scritte, sociali e religiose, o alla rivalità col padre, perché dalla donna desidera soprattutto essere riconosciuto come persona e come scrittore. Pertanto, la lotta di Kafka per Felice coincide con una sua profonda, personale utopia: in prospettiva etica, l’impegno di comprendere l’altro corrisponde all’andare oltre se stesso, cioè a un autentico interesse per l’altro, mentre in prospettiva gnoseologica Kafka scandaglia la dolorosa frattura tra il vivere e il conoscere.
L’incontro con l’altro: Kafka e Felice CULTURA TEDESCA [titolo chiave: CULTURA TEDESCA (ROMA)] [altro titolo: DEUTSCHE KULTUR] [titolo abbrev.: CULT. TEDESCA] E184040 - issn: 1720-514X (attiva dal 1994) / Sanna, Simonetta. - In: CULTURA TEDESCA. - ISSN 1720-514X. - 41:luglio-dicembre(2012), pp. 137-151.
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