Che cos’è la recensione? È un genere letterario specifico, rigorosamente definibile?O non è, piuttosto, una modalità del pensiero e della scrittura, tale da poter coincidere con la critica letteraria?. Dopo l’analisi delle condizioni e dello statuto della critica militante, in "La ragione in contumacia. La critica militante ai tempi del fondamentalismo" (2007), si ritorna qui su un terreno da sempre scivoloso com'è quello dell’atelier in cui si misura il critico in carne e ossa, all’opera nel mentre si serve degli strumenti e dei trucchi del mestiere. Attraverso una ricca e significativa rassegna di casi particolarmente felici o infelici di recensioni celebri a libri celebri, ci si chiede in sostanza: che cosa si fa, insomma, quando si scrive una recensione? Il critico, convinto com’è che ogni articolo serbi in sé il rimpianto di tutti quelli che non si sono scritti al suo posto, se lo chiede, ben sapendo che il recensire non è un atto sbrigativamente riducibile alla pratica giornalistica, ma rivela, in profondità, la verità dell’atto critico in quanto tale, se è vero che il critico è, innanzitutto, un lettore che scrive e si dà ragione della sua esperienza. Su tali premesse, il libro offre anche un ampio campionario di exempla, divisi idealmente in tre tipologie: come si debba recensire; come assolutamente non si debba; e le stroncature memorabili. Mai reticente, ma sempre chiamando tutti per nome e inchiodando ogni critico alle proprie personali responsabilità.

Recensire. Istruzioni per l'uso / Onofri, Massimo. - (2008), pp. 1-154.

Recensire. Istruzioni per l'uso

ONOFRI, Massimo
2008-01-01

Abstract

Che cos’è la recensione? È un genere letterario specifico, rigorosamente definibile?O non è, piuttosto, una modalità del pensiero e della scrittura, tale da poter coincidere con la critica letteraria?. Dopo l’analisi delle condizioni e dello statuto della critica militante, in "La ragione in contumacia. La critica militante ai tempi del fondamentalismo" (2007), si ritorna qui su un terreno da sempre scivoloso com'è quello dell’atelier in cui si misura il critico in carne e ossa, all’opera nel mentre si serve degli strumenti e dei trucchi del mestiere. Attraverso una ricca e significativa rassegna di casi particolarmente felici o infelici di recensioni celebri a libri celebri, ci si chiede in sostanza: che cosa si fa, insomma, quando si scrive una recensione? Il critico, convinto com’è che ogni articolo serbi in sé il rimpianto di tutti quelli che non si sono scritti al suo posto, se lo chiede, ben sapendo che il recensire non è un atto sbrigativamente riducibile alla pratica giornalistica, ma rivela, in profondità, la verità dell’atto critico in quanto tale, se è vero che il critico è, innanzitutto, un lettore che scrive e si dà ragione della sua esperienza. Su tali premesse, il libro offre anche un ampio campionario di exempla, divisi idealmente in tre tipologie: come si debba recensire; come assolutamente non si debba; e le stroncature memorabili. Mai reticente, ma sempre chiamando tutti per nome e inchiodando ogni critico alle proprie personali responsabilità.
2008
978-88-6036-303-9
Recensire. Istruzioni per l'uso / Onofri, Massimo. - (2008), pp. 1-154.
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