Perchè tanti giovani abbandonano precocemente la scuola? Perchè molti studenti, pur rimanendo nel sistema per anni traggono poco giovamento dagli insegnamenti? Il libro cerca di dare risposta a questi interrogativi sia attraverso una rassegna della della letteratura internazionale sia, soprattutto, ascoltando i punti di vista dei protagonisti (studenti e insegnanti). Nella monografia si presentano i risultati di una ricerca che ha "dato voce" a quasi mille studenti di scuola secondaria di primo grado, alcuni pluriripetenti e poco motivati, altri (la maggioranza) che hanno raggiunto buoni profitti. Agli studenti è stato chiesto di descrivere prima nelle interviste e, sucessivamente nei questionari somministrati, la scuola che hanno avuto e quella che avrebbero voluto avere. Le risposte puntuali e articolate dei ragazzi sono state analizzate da alcuni docenti e ricercatori che, partecipando a dei focus group, hanno provato a "mettersi dalla parte" degli alunni per ipotizzare interventi migliorativi da introdurre e sperimentare nelle loro classi di scuola secondaria di primo grado. Attraverso un percorso di ricerca-azione sono stati sperimentati in alcune classi interventi didattici finalizzati a migliorare l'offerta formativa e prevenire la dispersione scolastica: il metodo Feuerstein, i laboratori artistici e la formazione dei genitori utilizzando il cineforum.
La scuola media che vorrei. Una ricerca empirica con studenti e docenti di scuola secondaria di primo grado / Dettori, Giuseppe Filippo. - (2009), pp. 1-177.
La scuola media che vorrei. Una ricerca empirica con studenti e docenti di scuola secondaria di primo grado
DETTORI, Giuseppe Filippo
2009-01-01
Abstract
Perchè tanti giovani abbandonano precocemente la scuola? Perchè molti studenti, pur rimanendo nel sistema per anni traggono poco giovamento dagli insegnamenti? Il libro cerca di dare risposta a questi interrogativi sia attraverso una rassegna della della letteratura internazionale sia, soprattutto, ascoltando i punti di vista dei protagonisti (studenti e insegnanti). Nella monografia si presentano i risultati di una ricerca che ha "dato voce" a quasi mille studenti di scuola secondaria di primo grado, alcuni pluriripetenti e poco motivati, altri (la maggioranza) che hanno raggiunto buoni profitti. Agli studenti è stato chiesto di descrivere prima nelle interviste e, sucessivamente nei questionari somministrati, la scuola che hanno avuto e quella che avrebbero voluto avere. Le risposte puntuali e articolate dei ragazzi sono state analizzate da alcuni docenti e ricercatori che, partecipando a dei focus group, hanno provato a "mettersi dalla parte" degli alunni per ipotizzare interventi migliorativi da introdurre e sperimentare nelle loro classi di scuola secondaria di primo grado. Attraverso un percorso di ricerca-azione sono stati sperimentati in alcune classi interventi didattici finalizzati a migliorare l'offerta formativa e prevenire la dispersione scolastica: il metodo Feuerstein, i laboratori artistici e la formazione dei genitori utilizzando il cineforum.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.