Genere ambiguo e sfuggente, che lega desiderio e soggettività, di- scorso amoroso e pulsione di morte, il melodramma è presente nel ci- nema italiano fin dagli albori, seppure con modi e intensità differen- ti. Invasivo, magniloquente e a tratti silenzioso, si attesta in modo stabile nella produzione nazionale con riprese d’autore, infiltrazioni nel tessuto della modernità, recenti ritorni di maniera, e riflessioni che consapevolmente guardano alla realtà contemporanea. Attraverso una serie di puntuali analisi filmiche, il volume offre una singolare cartografia del melodramma cinematografico italiano, tratteggiando un paesaggio franto e diseguale dove si alternano apici di alta e dirompente popolarità, e momenti di esistenza più di- screta ed episodica. Ne emerge una mappa variegata e policentrica che racconta come il melodramma – con la moltitudine di fantasmi filmici che questa parola scivolosa e lievemente rétro evoca – ha abitato e abita l’intera parabola del cinema italiano.
Melodramma / Cardone, Lucia. - (2012).
Melodramma
CARDONE, Lucia
2012-01-01
Abstract
Genere ambiguo e sfuggente, che lega desiderio e soggettività, di- scorso amoroso e pulsione di morte, il melodramma è presente nel ci- nema italiano fin dagli albori, seppure con modi e intensità differen- ti. Invasivo, magniloquente e a tratti silenzioso, si attesta in modo stabile nella produzione nazionale con riprese d’autore, infiltrazioni nel tessuto della modernità, recenti ritorni di maniera, e riflessioni che consapevolmente guardano alla realtà contemporanea. Attraverso una serie di puntuali analisi filmiche, il volume offre una singolare cartografia del melodramma cinematografico italiano, tratteggiando un paesaggio franto e diseguale dove si alternano apici di alta e dirompente popolarità, e momenti di esistenza più di- screta ed episodica. Ne emerge una mappa variegata e policentrica che racconta come il melodramma – con la moltitudine di fantasmi filmici che questa parola scivolosa e lievemente rétro evoca – ha abitato e abita l’intera parabola del cinema italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.