Dall’individuo totale alla comunità: principi di sostenibilità sociale al Bauhaus

Il valore comunitario del Bauhaus rivela la sua attualità nelle dinamiche del mondo contemporaneo in cui processi partecipativi, impostati su pratiche di condivisione di spazi e saperi, sono informati da principi di sostenibilità e inclusione sociale. Tra gli obiettivi primari della scuola, ancora validi a distanza di 101 anni dalla sua fondazione, c’è in prima istanza la volontà di ristabilire un rapporto genuino tra industria ed essere umano, per determinare una nuova modalità di produrre, progettare, ma soprattutto “abitare” una dimensione di equilibrio tra meccanico e umano. Nell’attuazione di un progetto di recupero della cultura antropocentrica neo-umanistica di matrice rinascimentale, passando per i riti fondativi delle feste celebrative e gli insegnamenti di Paul Klee e Oskar Schlemmer, il Bauhaus mira così alla riaffermazione dell’uomo nella sua totalità, attraverso la lente della prospettiva quale strumento valido per il suo significato culturale di “forma simbolica”.